L’azienda Vasco Sassetti si trova a Castelnuovo dell’Abate, una piccola frazione nel comune di Montalcino. Ed è qui che ha prodotto vini dai primi del 900, partendo da “solo” quattro ettari di vigneti. Nel 1985, con l’aiuto di un enologo, si è deciso di avvalersi di un nuovo assetto aziendale, lavorando solo vini da bottiglia, collocandosi in un segmento di alta qualità: ristrutturare i vigneti esistenti, ma soprattutto cercare nuovi terreni per una superficie complessiva di ha 15.
La filosofia del lavoro è soprattutto volta alla produzione di uve di alta qualità, sfruttando al massimo la potenzialità del territorio, ma soprattutto il rispetto della produttività di un vitigno così importante, ma difficile come il Sangiovese.
La ricerca continua in ogni annata dell’appezzamento che offra le migliori caratteristiche per il Brunello Riserva, ma, ancora prima, impostare la giusta potatura secca per evitare interventi massicci sulla vegetazione in estate, ovvero cercare d’interpretare al massimo l’espressione dei propri vigneti nel territorio.
La vendemmia ogni volta è una sfida!
Sfida principalmente alle avversità meteorologiche che nei primi giorni di ottobre spesso volge alle piogge, ma in azienda si esigono uve perfettamente mature e per fare ciò spesso si vendemmia nella seconda quindicina di ottobre, ma sempre per avere il massimo della espressione del frutto maturo del Sangiovese che esprime al meglio la ciliegia marasca rossa nel vino.
La cosa più importante della realtà Vasco Sassetti è il vinificare e lasciare sempre separate tutte le particelle di vigneto sino al momento del taglio definitivo d’imbottigliamento, in questo modo, vengono sfruttate ed integrate perfettamente le diverse sfaccettature e le caratteristiche che i vari vigneti di proprietà riescono ad esprimere.
Essenzialmente l’azienda con la sua semplicità ha la voglia e la forza di trarre dal territorio il massimo dell’espressione del vitigno Sangiovese nel tempo, con la conoscenza anche degli anziani del luogo.
Autenticità e “visione contadina”: è questo che resiste e si respira nei vini di Vasco Sassetti.
Brunello di Montalcino 2016: la 2016 è un’annata importante, quasi straordinaria, e se ne parlerà ancora per un po’ di tempo, merito anche della capacità di invecchiamento longeva del Brunello di Montalcino (oltre 15 anni).
Un’annate così perfetta non si vedeva dal 2010 ed ha restituito entusiasmo ai produttori nonostante il periodo che stiamo vivendo.
Vinificato da uve Sangiovese nel contesto delle tipologie previste dalla denominazione, si contraddistingue per il suo profilo organolettico caratteristico ed originale al tempo stesso.
Un Brunello dallo stile classico, quasi “contadino”, strutturato ed intenso che conquista per la sua ampiezza e complessità.
Una menzione va data, obbligatoriamente, anche al Rosso di Montalcino: fratello minore del Brunello, giovane e pronto da bere. Un’espressione fruttata e versatile del Sangiovese.
Clicca qui per richiedere il nostro listino.
Lascia un commento