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Abbazia di Propezzano

Menzionata per la prima volta in una bolla papale di Bonifacio IX, sembra che l’Abbazia di Propezzano risalga addirittura all’VIII secolo d.C., e sia stata fondata esattamente il 10 maggio del 715.
Oggi, all’Abbazia di Propezzano è collegata un’azienda agricola, attiva nella produzione di cereali, ortaggi, olio e per l’appunto vino. Di venti ettari è la superficie vitata totale, rientrante in quella che è la denominazione più prestigiosa d’Abruzzo, corrispondente alle Colline Teramane.
Tra i filari l’impostazione è volutamente e prettamente autoctona, per cui a dominare sono le varietà della passerina, del pecorino, del trebbiano d’Abruzzo e del montepulciano d’Abruzzo. Nel pieno rispetto dei tempi della natura, dell’ambiente e dell’ecosistema, si coltivano e si arrivano a vendemmiare uve eccellenti, schiette, pregiate e concentrate in ogni minima sfumatura, che in cantina sono lavorate interpretandone ed esaltandone tutte le migliori peculiarità intrinseche. Seguendo i metodi produttivi più tradizionali, e ispirandosi a quella che è la più antica vocazione vitivinicola locale, nascono etichette di assoluto livello qualitativo.